Dal 1998 si occupa di conservazione e valorizzazione dei beni culturali storico-scientifici del Politecnico di Torino, prima presso il Centro Museo e Documentazione storica e dal 2013 come responsabile del Museo del Politecnico.
Al Politecnico è entrata come studentessa di Architettura, laureandosi nel 1994. Nell’ambito delle attività legate alla gestione e salvaguardia della memoria dell’Ateneo, organizza mostre, allestite allo scopo di valorizzare il materiale di interesse storico e svolge ricerche sulla storia e sulla presenza femminile al Politecnico.
Fuori dal suo incarico istituzionale è stata presidente nazionale dell’AIDIA - Associazione Italiana Donne Ingegnere e Architetto e presidente della sezione territoriale di Torino. Questa Associazione ha avuto tra le socie fondatrici l’ing. Emma Strada, la prima donna laureatasi in ingegneria in Italia, nel 1908, proprio al Politecnico di Torino.
Da parecchi anni cura attività culturali focalizzate sulla presenza femminile nel mondo dell’Architettura e Ingegneria con l’obiettivo di favorirne la valorizzazione.