Il Programma PMInnova per un efficace trasferimento tecnologico alle Piccole Imprese

Risparmio energetico, organizzazioni industriali “snelle”, integrazione dei processi produttivi e Industria 4.0, welfare aziendale, impatto delle ICT sul territorio piemontese.  Sono questi alcuni spunti di discussione da parte dei docenti del Politecnico che collaborano col Programma PMInnova, la convenzione tra DIGEP e Banca di Asti, finalizzata a promuovere innovazione nelle PMI.

 

Registrazione necessaria: massimo 20 persone

 

Da stampa 3D a fabbricazione additiva

La fabbricazione additiva (AM), spesso chiamata impropriamente Stampa 3D, è un processo di produzione che rivoluziona i tradizionali paradigmi manifatturieri. La realizzazione delle parti non avviene più per rimozione o spostamento del materiale, bensì a partendo direttamente dal suo modello virtuale realizzato al CAD aggiungendo progressivamente materiale strato dopo strato.

Da stampa 3D a fabbricazione additiva

La fabbricazione additiva (AM), spesso chiamata impropriamente Stampa 3D, è un processo di produzione che rivoluziona i tradizionali paradigmi manifatturieri. La realizzazione delle parti non avviene più per rimozione o spostamento del materiale, bensì a partendo direttamente dal suo modello virtuale realizzato al CAD aggiungendo progressivamente materiale strato dopo strato.

Da stampa 3D a fabbricazione additiva

La fabbricazione additiva (AM), spesso chiamata impropriamente Stampa 3D, è un processo di produzione che rivoluziona i tradizionali paradigmi manifatturieri. La realizzazione delle parti non avviene più per rimozione o spostamento del materiale, bensì a partendo direttamente dal suo modello virtuale realizzato al CAD aggiungendo progressivamente materiale strato dopo strato.

Industria 4.0. Una questione sociale, non tecnologica

Il panel affronta il ruolo centrale che imprese e lavoro rivestono nella quarta rivoluzione industriale. Al centro della discussione saranno da un lato le imprese che stanno interpretando la trasformazione 4.0 con tutte le sue contraddittorie manifestazioni, in termini di cultura manageriale, sviluppo organizzativo, scelte tecnologiche, ruolo dei lavoratori, necessità formative, modelli regolativi, dall’altro lato i lavoratori, le lavoratrici e le organizzazioni sindacali.