Le caserme come risorsa per la città

Le caserme, un tempo luogo di ricerca tecnologica e sperimentazione d’avanguardia - delle tecniche di guerra e difesa, delle armi, dell’arte di costruire e tanto altro - dopo aver fatto il loro tempo, oggi sono in parte sottoutilizzate o dismesse, ma possono diventare una risorsa per fare sperimentazioni su nuovi modi di vita e su nuove possibilità di fruire gli spazi della città.

Iren, protagonista della storia industriale italiana. Dal primo Novecento a oggi

Il volume Iren, protagonista della storia industriale italiana dagli inizi del Novecento esplora la storia delle sette aziende municipalizzate dedicate ai servizi che sono confluite nel Gruppo Iren. I ricercatori hanno approfondito le vicende delle società in stretta relazione alla storia delle loro città, esplorando i cambiamenti che hanno provocato nella società e nel modo di vivere dei cittadini.

Tour tecnologico di Torino, tra arte e innovazione

Tecnologo futurista che nutre un grande interesse per la storia torinese, Bruce Sterling ci condurrà attraverso la storia tecnologica millenaria della città, illustrando i luoghi e i tempi in cui Torino ha guidato il cammino verso l’innovazione: dall’energia idrica alla pianificazione urbanistica, dall’artiglieria all’architettura e alle reti ferroviarie, dai primi computer ai film muti, all’elettricità e, non ultimo, alle automobili.
 

Incontro in lingua inglese con traduzione simultanea.

Caserme: una risorsa per le città

Le caserme, un tempo luogo di ricerca tecnologica e sperimentazione d’avanguardia (delle tecniche di guerra e difesa, delle armi, dell’arte di costruire, ecc.), dopo aver fatto il loro tempo, dopo la fine della guerra fredda e a valle della decisione politica di abolire il servizio di leva, oggi sono in parte sottoutilizzate o dismesse, ma possono diventare una risorsa per fare sperimentazioni su nuovi modi di vita e su nuove possibilità di fruire gli spazi della città.

Le città intelligenti: viaggio Torino-Barcellona

Nel “primo secolo urbano della storia”, le città sono catalizzatori di sperimentazioni tecnologiche per migliorare problemi quali l’inquinamento, il traffico, lo smaltimento rifiuti. Questo ha indotto molti a parlare di “città intelligente”, espressione evocativa ma vaga. Cosa caratterizza le città “intelligenti”? In che modo la tecnologia le può rendere luoghi in cui la gente ami davvero vivere? Tra le altre riflessioni, Francesca Bria illustrerà il progetto Decode, pensato per rispondere a queste domande.

Quando Torino scese dalla carrozza e salì in auto

Torino tra '800 e '900 fu la porta dell'Italia sulla modernità. Di qui passarono il darwinismo e il positivismo, l'automobile, l'aviazione, il cinema, la moda. Torino e il Piemonte restituirono più di quanto avevano ricevuto: dal motore elettrico di Galileo Ferraris - che l'inventore non brevettò per metterlo a disposizione dell'intera umanità - alla nitroglicerina di Ascanio Sobrero - che Alfred Nobel trasformò nella dinamite. Con Giorgio Caponetti riscopriremo le radici della Torino industriale di Giovanni Agnelli e del suo antagonista Riccardo Gualino.