Uno e uno fa tre

Come riconciliare la tecnologia con la natura? Come facilitare l'avvento di un nuovo umanesimo, un mondo basato su uno sviluppo sostenibile e su scelte responsabili? E' tempo di darsi come obiettivo la costruzione del Terzo Paradiso, che viene dopo il paradiso della comunione con la natura e dopo l'attuale paradiso artificiale. Una terza fase dell’umanità che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e la natura.

È disponibile la registrazione integrale dell'incontro.

Tecnologia per una gastronomia sostenibile

a cura dell'Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo

Il rapporto tra cibo, tecnologia e gastronomia è molto complesso. Il crescente interesse da parte di un pubblico non esperto e la necessità di produrre cibo in maniera più sostenibile impongono una riflessione ampia. La tavola rotonda affronta temi legati alle nuove tendenze e alle sfide imposte alle tecnologie alimentari, alla rivoluzione sociale in atto, tra novità tecniche e sguardo alla tradizione: una ‘stimolazione dei sensi’ che presenta potenzialità, ma anche rischi.

Strumenti innovativi per lo studio degli ecosistemi fluviali

La gestione dei sistemi fluviali sta acquisendo un’importanza centrale in questo momento di rapidi cambiamenti climatici, specialmente per quanto riguarda la funzionalità ecologica, la biodiversità acquatica e lo sviluppo sostenibile. Questo tema necessita di un approccio interdisciplinare e di strumenti innovativi, presentati in questo intervento assieme a casi di studio, problemi e prospettive.

Tecnologia a servizio della comunità

Il processo evolutivo nella storia del mondo passa dallo sviluppo tecnologico, motore fondamentale per un cambio di modello o per un forte avanzamento di una società. Non possiamo pensare di chiudere le porte alle nuove scoperte tecnologiche, la nostalgia non ci aiuterà ad andare avanti. Anche se la velocità dello sviluppo tech degli ultimi 50 anni spaventa molto, poiché intergenerazionale, non sempre controllabile e perché spesso sostituisce strumenti di servizio di uso comune o quotidiano.

Rivoluzione auto elettrica

La convergenza tra l’attenzione politica e normativa per la sostenibilità energetico-ambientale e la maturazione delle tecnologie per l’accumulo e la conversione dell’energia elettrica, sta portando a crescenti investimenti pubblici e privati nella mobilità elettrica. I relatori affronteranno le sfide di ricerca e innovazione implicate dalla necessità di coniugare le esigenze della mobilità con quelle della sostenibilità locale e globale dell’intero ciclo di vita dei veicoli elettrici e ibridi.

a cura di Ettore Bompard e Alberto Tenconi

Il XXI secolo sarà l'età del low-tech?

Esistono davvero ‘due tecnologie’, come diversi autori hanno suggerito – una potente e centralizzatrice, l’altra decentrata e duratura? Che ruolo hanno le tecniche ‘low’ nella transizione verso la sostenibilità? Come svolgere ricerca indipendente su tecniche e sistemi semplici e di facile uso per non specialisti? Al di là del loro valore sociale, appropriatezza, trasparenza, controllo democratico delle tecnologie e delle scelte riguardo agli strumenti tecnologici sono elementi essenziali della riduzione degli impatti ambientali.

Etica, politica, formazione, scienza e tecnologia nella lotta ai cambiamenti climatici

La sfida che ci pongono i cambiamenti climatici è formidabile. Rispettare gli obiettivi degli accordi di Parigi significa andare tre volte più veloci di quanto non si è fatto per rispettare gli accordi di Kyoto nella riduzione delle emissioni climalteranti. Tutto questo avendo già dato corso a quelle vie di riduzione delle emissioni di gas serra relativamente semplici, quali ad esempio l’efficientamento energetico.

Crisi climatica e ambientale: dimensioni e soluzioni, tecnologia e filosofia

La crisi ambientale è in atto: riscaldamento globale, riduzione dei suoli fertili, inquinamento di acqua, aria e suolo, perdita di biodiversità. La causa sono le frenetiche attività di 7,7 miliardi di umani intenti a saccheggiare il Pianeta. Per non consegnare a figli e nipoti una Terra invivibile, urge una transizione verso la sostenibilità che investa case, città, industrie, trasporti, agricoltura.