All’interno del Festival è previsto uno spazio permanente a disposizione dei dottorandi del Politecnico, dove gli allievi della Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino presenteranno al pubblico le ricerche più all’avanguardia su diverse frontiere tecnologiche, illustrando i progetti innovativi di cui sono stati protagonisti.

In questo turno:

  • Marco Conoscenti

Dottorando in Ingegneria informatica

Bitcoin, la moneta senza autorità

Bitcoin è una moneta digitale che opera senza alcuna autorità centrale. Il cuore di Bitcoin è la blockchain, un registro pubblico e distribuito che memorizza le transazioni economiche. I più disparati miti sono stati creati attorno a questa tecnologia, ma come funziona veramente? Quali sono le potenzialità e i limiti? Diventerà il sistema di pagamento del futuro?

 

  • Francesca Susa

Dottoranda in Ingegneria chimica

Un cavallo di troia contro il cancro

La sfida dell’oncologia di questo millennio è quella di creare terapie sempre più efficaci con minori effetti collaterali. In questo ambito al Politecnico di Torino stiamo sviluppando una nanoparticella, chiamata cavallo di Troia, che, senza l’utilizzo di farmaci ma grazie alle sue peculiari caratteristiche, consente un efficace approccio alla cura del cancro con ridotti effetti collaterali.

 

  • Davide Ferretto

Dottorando in Ingegneria aerospaziale

Dall’Europa all’Australia in tre ore: il futuro del volo commerciale ad alta velocità

La progettazione e l’integrazione di nuovi sistemi aerospaziali è una delle principali sfide dell’aviazione civile moderna che prevede di ridurre, entro i prossimi 30 anni, a sole 3 ore di volo tratte a lungo raggio come, ad esempio, Bruxelles-Sydney, contenendo allo stesso tempo l’impatto ambientale. Questa è una delle attività centrali del progetto Europeo H2020 STRATOFLY coordinato dal Politecnico di Torino.

 

  • Fabio Rossi e Andrea Mongardi

Dottorando in Ingegneria elettrica, elettronica e delle comunicazioni

Sistemi elettronici ispirati alla natura per una riabilitazione motoria innovativa

Oggigiorno, gli approcci utilizzati per la riabilitazione motoria richiedono tecniche di analisi, protocolli di comunicazione e metodologie di applicazione notevolmente complesse. Ma siamo sicuri che tutto ciò sia realmente necessario? Il sistema nervoso comunica e controlla il sistema muscolo-scheletrico con "semplici" impulsi. Forse sarebbe il caso di mimare più fedelmente la natura?

 

Le presentazioni dei dottorandi durano circa 10 minuti ciascuna.

Questo turno si conclude alle ore 18.30 circa.