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Attualità

Nel “primo secolo urbano della storia”, le città sono catalizzatori di sperimentazioni tecnologiche per migliorare problemi quali l’inquinamento, il traffico, lo smaltimento rifiuti. Questo ha indotto molti a parlare di “città intelligente”, espressione evocativa ma vaga. Cosa caratterizza le città “intelligenti”? In che modo la tecnologia le può rendere luoghi in cui la gente ami davvero vivere? Tra le altre riflessioni, Francesca Bria illustrerà il progetto Decode, pensato per rispondere a queste domande.

Ospiti

Francesca Bria

È informatica e consulente di strategia digitale, tecnologia e politica dell'informazione. È Chief Technology e Digital Innovation Officer per la Città di Barcellona ed è la fondatrice del “Decode Project”, un progetto a livello europeo per rivendicare la sovranità dei cittadini sui dati.

 

Roberto Saracco

Roberto Saracco è membro dell'IEEE, dove dirige il Future Directions Committee e pubblica un blog con post giornalieri sui progressi della scienza e della tecnologia. È presidente dell’ICT Labs Italy e della sezione italiana di EIT (European Institute of Innovation and Technology).

Esperto di Internet of Things (IoT), propone una riflessione sul modo in cui i dispositivi indossabili si svilupperanno in maniera simile alle applicazioni per smartphone, sull'innovazione IoT e sulle principali sfide tecnologiche che ci attendono in questi settori.

Marco Pironti

Assessore per Innovazione e Smart City del Comune di Torino.

È professore ordinario di Gestione dell'innovazione e dell'imprenditorialità presso l'Università di Torino - Dipartimento di Informatica, Direttore del Centro Interdipartimentale per l'Innovazione ICxT e membro del Comitato Scientifico del Dottorato di Ricerca in Innovazione per l'Economia Circolare.

È autore di oltre 90 articoli e altre pubblicazioni. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la strategia, la gestione dell'innovazione e il business modeling & planning.

Modera

Marco Castelnuovo

Dal 2019 è Direttore del Corriere Torino.

In precedenza dal 2016 è stato prima responsabile della sezione mobile e poi caporedattore della redazione web unificata del Corriere della Sera, dove ha iniziato la sua carriera con uno stage nella redazione economica, durante il corso di giornalismo dell'Università IULM di Milano.

Assunto nel 2006 a La Stampa, nel 2012 è diventato capo servizio della sezione Interni-Politica e nel 2015 Digital Editor.

È laureato in Scienze Politiche.

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