TeoTronico è un robot pianista, ideato e progettato da Matteo Suzzi e realizzato dalla Start-Up TeoTronica di Imola. La versione 1.0, dotata di 29 dita, è stata ultimata nel 2007. A partire dalla versione 3.0 (2012), TeoTronico è stato implementato con 53 dita azionate da elettromagneti pilotati dinamicamente, in grado di abbassare con varie gradazioni dinamiche i tasti di qualsiasi pianoforte acustico. Grazie ad una scheda a microcontrollore progettata ad hoc, può leggere partiture musicali in formato digitale o MIDI, suonandole al pianoforte con un’aderenza letterale. È anche in grado di riprodurre le incisioni su rullo (convertite in MIDI) dei grandi pianisti del passato.

Nel 2012, dopo averlo scoperto per caso su Youtube, il pianista Roberto Prosseda lo ha invitato a prendere parte alle sue conferenze-concerto sull'espressione musicale al pianoforte. Nel 2012 ha debuttato come solista alla Philharmonie di Berlino con i Berliner Symphoniker in uno speciale family concert sull'educazione all'ascolto. Ha anche suonato in simili contesti educational con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e con la Baskent Orchestra di Ankara all'Ankara Music Festival, eseguendo il Concerto K 488 di Mozart. In recital, sfidando Roberto Prosseda, si è esibito al Teatro Pavarotti di Modena, al Teatro Metastasio di Prato, alla Xing Hai Concert Hall di Guangzhou, alla Beijing Concert Hall di Pechino, al Seongnam Arts Center di Seoul.

Nel febbraio 2015 ha debuttato come protagonista in teatro nello spettacolo “Ci Sarà Una Volta”, andato in scena al Teatro Comunale di Latina nell'ambito della Stagione “Teatro Ragazzi” 2014/15, con la regia di Clemente Pernarella, con la partecipazione di Roberto Prosseda e Valentina Lo Surdo.

Nel 2013 su Raitre è stato ospite di Stefano Bollani nella puntata inaugurale di “Sostiene Bollani”. La brasiliana Globo TV gli ha dedicato un reportage nell’ambito della trasmissione “Fantastico”. Il 30 gennaio 2016 è stato protagonista di una puntata del programma “It's Not Rocket Science” trasmesso in prime time dall'emittente inglese iTV1. E inoltre apparso in programmi televisivi di Discovery Channel (Canada), Channel 5 (UK), KBS e SBS (Corea).

È dedicatario di nuove composizioni scritte ad hoc per i suoi mezzi espressivi da parte di vari compositori, tra cui Nicola Campogrande, Stefano Ianne, Gabrio Taglietti e Michael Glenn Williams.

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