Nel 1989, ancora studente, ha fondato MI.NE.R.S. (Milano Network Researchers and Students), la prima associazione telematica studentesca italiana che ha realizzato la prima rete indipendente di posta elettronica in Italia ed il primo sistema telematico per l'iscrizione ad esami universitari. Imprenditore seriale e già professore di sistemi informativi, servizi di rete e sicurezza. Fondatore di I.NET, il primo Internet Provider italiano, ha avuto un ruolo primario nella creazione e nello sviluppo dell'ecosistema Internet italiano.

È stato membro del Parlamento italiano nella XVII legislatura, membro della Commissione dei diritti di Internet della Camera dei Deputati, leader dell'intergruppo parlamentare per l'innovazione tecnologica.

È un membro del comitato scientifico di Bollati e Boringhieri e della Fondazione Leonardo, contributore ricorrente alla Pontificia Accademia delle Scienze, presidente del comitato di indirizzo dell'Agenzia digitale italiana, membro del gruppo di esperti di alto livello sull'intelligenza artificiale della Commissione europea e membro del comitato guida del UN-Sustainable Development Solutions Network.

Ha teorizzato Internet come una dimensione dell'esistenza, in cui si creano e sviluppano relazioni sociali ed economiche e la nascita di un nuovo conflitto di classe tra intermediari ed intermediati che avvolge e sovrasta il tradizionale conflitto tra capitalisti e proletari, introducendo quindi oltre alle tradizionali categorie di capitale e lavoro anche la categoria informazione, controllata da un ristretto numero di info-plutocrati.

Autore di numerosi articoli e contributi e relatore in diverse conferenze su tecnologia digitale, regolamentazione e concorrenza; il suo interesse è l'intersezione tra tecnologia, regolamentazione e mercati.

Sessioni