La storia delle riviste scientifiche italiane racconta di un lungo e produttivo dialogo tra cultura umanistica e cultura tecnico-scientifica.

Antonio Calabrò, Lorenzo Fiori, Vittorio Marchis e Alberto Saibene, moderati dalla giornalista de Il Sole 24 Ore Serena Uccello, si confrontano sull'esperienza di pubblicazioni come "Comunità" di Olivetti, "Civiltà delle Macchine" di Finmeccanica e la "Rivista Pirelli".

Vere e proprie avanguardie di una narrazione che oggi trova nuova linfa nelle teorie secondo cui, per costruire un futuro a misura d'uomo, tecnologie e scienze umane sono chiamate necessariamente a ibridarsi, come nella produzione di Leonardo Da Vinci, che diede vita all'uomo vitruviano.